Cos’è un forno a microonde e come funziona?
Il forno a microonde rappresenta uno degli elettrodomestici più utilizzati in cucina per via della sua piacevolissima capacità di riscaldare o cucinare i nostri cibi in tempi record. Ma da cosa è costituito e come funziona in particolare? Un forno a microonde presenta un magnetron, cioè una valvola termoionica ad alta potenza la quale genera un flusso di microonde, cioè radiazioni elettromagnetiche con una specifica lunghezza d’onda, in sostanza molto potenti. Questo flusso va a colpire i lipidi, i carboidrati dei nostri alimenti ed anche l’acqua in essi contenuta creando in questo modo un intenso movimento di particelle con conseguente produzione di calore. Tutto rimane ben sigillato, non permettendo alcuna fuoriuscita delle microonde, le quali in breve riusciranno a riscaldare i nostri cibi. Gli elementi base di un forno a microonde sono i seguenti:
un vano contenitore con:
- un coperchio per far uscire le microonde;
- una porta per bloccare la fuga delle radiazioni;
- un piatto che ruota su se stesso all’interno;
- un supporto per il piatto.
pannello comandi presentante:
- una manopola per gestire la potenza;
- una manopola per impostare un timer di nostro gradimento;
- un orologio digitale;
- dei fori per disperdere aria calda;
- un cavo di alimentazione.
Differenza con un forno tradizionale
Questa modalità di cottura è nettamente diversa da quella di un tradizionale forno elettrico oppure a gas , il quale produce un calore che si trasmette principalmente in due modi:
- Per irraggiamento,
- Per conduzione.
In breve questo significa che il calore parte dagli strati più esterni a quelli più interni dei nostri alimenti, mentre nel caso dell’irraggiamento a microonde può accadere che l’interno ricco di acqua o lipidi di un alimento venga attaccato, riscaldandosi più rapidamente rispetto allo strato superficiale che risulta più secco. Diciamo che un forno elettrico ha una resa decisamente migliore sulla cottura dei nostri cibi, ma i tempi sono oggettivamente lunghi. Se non possiamo permetterci chissà quali concessione di tempo e vogliamo risparmiare in termini di consumi elettrici sicuramente è bene orientarci verso l’acquisto di un microonde.
Modelli di forno a microonde
Esistono due principali modelli di forni a microonde:
- Free-standing,
- Ad incasso,
- Ad incasso senza grill.
Nel primo caso si tratta di forni a libera installazione, adatti cioè per essere appoggiati su una superficie della nostra cucina. Questi modelli possono presentare svariate dimensioni, mentre la loro capacità parte dai 18 litri e non ne raggiunge i 30. Potremmo comunque stimare all’incirca i parametri che ci dicono se in casa possiamo tenere questo modello specifico:
- avere uno spazio di almeno 5 cm tra la superficie del nostro forno e le pareti della nostra cucina,
- ci devono essere almeno 30 cm liberi al di sopra del al forno.
Nel secondo caso questi devono essere inseriti all’interno dei mobili della cucina, come ci suggerisce la parola stessa. Solitamente i forni ad incasso si posizionano sopra o sotto il forno tradizionale. Presentano misure standard di larghezza, cioè che si aggirano intorno ai 60 cm, e di altezza, cioè sono alti 30-35 cm. Esistono poi dei modelli più compatti da 50-52 cm di larghezza. La capacità dei forni a incasso è solitamente maggiore di quelli a libera installazione e può arrivare a 30-35 litri. Infine, nel caso del forno ad incasso senza grill, abbiamo tutte le caratteristiche del forno a microonde classico, escludendo la funzione della cottura tramite grill e presentando tutte le altre modalità di cottura.
Forni combinati
Di recente sono stati messi sul mercato forni a microonde combinati, dotati di resistenze e ventola, che presentano una cottura molto simile a quella di un forno tradizionale. Solitamente hanno al loro interno un grill di forma rotonda da posizionare sopra al piatto rotante, il quale permette la cottura con il grill, per donare quella doratura che spesso piace molto sulla superficie dei nostri cibi. I forni combinati permettono anche:
- cottura tradizionale,
- cottura ventilata,
- indoratura col grill.
Funzioni extra dei forni a microonde
I forni a microonde hanno anche delle funzioni particolari, che si differenziano da quelle di base, vediamone alcune:
- Sesto senso: i modelli più recenti di forni a microonde sono forniti di programmi automatici regolati da una funzione definita Sesto Senso, che rispetto al genere di alimento e al suo peso impostano potenza, tipo di cottura e il tempo necessario.
- Scongelamento automatico: alcuni modelli sono dotati di programmi automatici per scongelare, i quali funzionano in base al peso del cibo posizionato all’interno del forno.
- Funzione Crisp: questa funzione è analoga a quella della griglia, arrostendo per bene i nostri alimenti sia sopra che sotto.
- Funzione Fitness Steam: per preparare cibi con un procedimento di cottura che possiamo chiamare dietetico, mantenendo un sapore marcato e i giusti principi nutritivi.
- Cottura a vapore: il forno contiene una vaporiera nel caso volessimo usufruirne.
- Funzione di riscaldamento rapido: chiamato anche quick reheat, il quale permette di riscaldare i nostri cibi in tempi velocissimi.
- Sistema 3D: si tratta di un particolare tipo di cottura che permette alle microonde di espandersi in modo tridimensionale sugli alimenti, garantendo così una cottura perfettamente uniforme.
Scegliere il forno
Siamo arrivati alla fatidica scelta del forno a microonde, ma quale dobbiamo acquistare? Andrà bene un forno da incasso o un fornetto? Scopriamolo subito! Per cuocere, riscaldare e scongelare degli alimenti esiste anche una soluzione più semplice, ovvero il fornetto elettrico. Però, si deve tenere presente che i fornetti elettrici occupano spazio e non sono particolarmente capienti, ecco perché è bene scegliere il forno a incasso.
Conclusione
I brand che producono questi forni sono davvero tanti, ma non tutti assicurano prodotti di qualità. I marchi più riconosciuti anche nel nostro Paese sono Electrolux, Samsung, Bosch, Whirlpool, Indesit e molti altri ancora. Sono affermati sul mercato degli elettrodomestici e offrono prodotti appartenenti a tutte le fasce di prezzo. Potrete chiedere nei negozi specializzati o fare ricerca sui siti web dedicati a questi prodotti, come anche su Amazon, è possibile trovare prodotti di altri marchi meno conosciuti, ma magari avremo meno garanzie, ecco perché prima di acquistare questi modelli, è consigliabile controllare attentamente le caratteristiche tecniche.
Prezzi
Per concludere, dovremo parlare del prezzo dei forni da incasso, logicamente varia in base ai modelli. Partiremo da una fascia più economica, con un prezzo che va dai 200 ai 300 euro, mentre i forni di fascia media si troveranno fra i 300 e i 600 euro, infine, i forni di fascia alta possono anche superare i 1000 euro. Questa differenza si deve al meccanismo di funzionamento e alle funzioni extra.