Cosa si intende per microonde con funzione Crisp?
Il microonde con la funzione crisp è dotato di una particolare modalità di cottura che ci rende possibile cucinare determinate pietanze proprio come accade in un forno tradizionale. I nostri piatti arriveranno in tavola croccanti, ben dorati e con un gusto unico. In particolare questa funzione unisce tre diverse modalità di cottura: microonde, ventilato e grill. Questa fusione crea pietanze appetitose, indorate e fritte al modo giusto.
Qual è la principale differenza tra un forno a microonde combinato ed uno crisp?
Quest’ultimo funziona esclusivamente tramite una teglia particolare denominata piatto crisp. Una volta posizionata all’interno del microonde ed attivata la famosa funzione crisp, questo piatto diventa incandescente e consente così di cuocere i cibi anche nella parte inferiore e ai lati. Solitamente il piatto è incluso nei modelli che presentano questa funzione. Quando non lo è bisogna acquistarlo a parte.
Costo del piatto crisp
Il piatto crisp del microonde ha un costo piuttosto abordabile che va dai 20 ai 40 euro. Ne esistono due modelli in particolare:
- piatto crisp con bordo basso,
- tortiera crisp con bordo alto.
La teglia crisp ha la caratteristica di essere antiaderente, di facile pulizia, potrete tranquillamente lavarla anche in lavastoviglie. Sia il piatto crisp che la tortiera non presentano una maniglia fissa, quindi non distraetevi nel momento di tirarla fuori, potrete scottarvi se non starete particolarmente attenti. Però c’è da dire che le aziende produttrici di questi prodotti, hanno pensato di realizzare una maniglia che si può adattare alla teglia crisp smontabile, indispensabile per estrarre le nostre pietanze bollenti dal microonde.
Vantaggi
Il vantaggio principale del forno a microonde crisp è che puoi cucinare i tuoi piatti preferiti senza aggiungere nemmeno un filo d’olio, in tempi rapidissimi se paragonati a quelli dei forni tradizionali. rispetto ai forni tradizionali. Un altro aspetto positivo è che questa funzione si presenta sempre nei microonde di aziende molto famose, quasi pioniere potremmo dire, in particolare parliamo della Whirlpool. Le altre aziende produttrici l’hanno accolta più tardi, cambiando la denominazione crisp in questo modo: crousty cook (Samsung), panacrounch (Panasonic), crispy (LG). Che rimangono comunque insieme alla Whirlpool le migliori in commercio, con questa funzione specifica di cottura.
Forno microonde Crisp: cosa puoi preparare
Anche se non ne abbiamo parlato in modo troppo specifico, vi sarete sicuramente fatti un’idea di quali cibi potremmo cucinare con questa funzione fantastica. Per esempio è il caso di arrosti, lasagne, sformati, pizze belle fragranti, pollo arrosto, maiale e tanto altro. Il tutto con il vantaggio unico di dimezzare i tempi e soprattutto i costi di consumo. Se usate spesso il forno, vi consigliamo di acquistare un microonde Crisp che vi permetta di preparare i vostri piatti preferiti. Però è corretto precisare che i risultati di cottura per esempio di torte salate e torte lievitate, sono di poco inferiori rispetto a quelli di un forno tradizionale.
Qual è la corretta manutenzione per funzione crisp del microonde?
Per far durare nel tempo il vostro microonde con funzione Crisp mantenete prima di tutto l’interno pulito. Pulite regolarmente l’interno del forno a microonde, eliminate o comunque andate a diminuire i cattivi odori ed evitate soprattutto la formazione di macchie. Gli alimenti e i liquidi che si depositano nel forno continueranno a cuocere tutte le volte che utilizzerete il forno. Pulite immediatamente eventuali spruzzate di grasso qua e là con un detergente delicato, per nulla aggressivo e con un odore forte, dobbiamo sempre cucinarci! Puliamolo una volta a settimana oppure una volta al mese, questo varia in base all’uso che ne facciamo.
Cercate di mantenere anche l’esterno pulito inoltre perché è possibile che si formi un ricettacolo di polvere, grasso e altri residui. Le vecchie macchie sono più difficili da pulire rispetto a quelle più fresche logicamente, quindi pulite regolarmente!
Contenitori per microonde Crisp
I contenitori in plastica che non sono adatti per il microonde possono fondere e persino rilasciare particelle tossiche nel nostro cibo. Assicuratevi quindi di utilizzare contenitori specifici adatti al microonde in esame. Solitamente questi sono realizzati in ceramica, vetro o plastica più dura. Molto importante è anche coprire la vostra pietanza, usando una copertura di plastica per microonde sulle stoviglie o utilizzando coperchi di contenitori per alimenti per microonde. Gli schizzi di cui parlavamo prima in merito alla manutenzione del nostro microonde, si verificano durante il processo di microonde e mentre il liquido si riscalda la copertura impedisce loro di colpire le pareti interne del nostro forno a microonde, rendendo così meno faticosa e stressante la pulizia. Inoltre l’interno in metallo verrà protetto e le prestazioni del microonde rimarranno sempre alte.
Consigli
Nella cottura sono importanti due accortezze in particolare, che se seguite renderanno il procedimento di cottura ottimale:
- Non mettere mai metallo nel microonde. Le microonde emesse dal forno rimbalzano proprio sui materiali metallici, quindi in questo caso il forno si andrebbe a riscaldare nel modo sbagliato, causando possibili danni,
- Assicurarsi che la porta si chiusa ermeticamente. Se la porta è danneggiata o il sigillo è invece spezzato, il cibo non si andrà a cucinare in modo omogeneo e le radiazioni troveranno una via di fuga verso l’esterno.
Prezzi e conclusioni
I modelli migliori con funzione Crisp abbiamo visto appartenere a famose e importanti aziende, come la Whirlpool che sembra proprio aver inventato questa particolare modalità di cottura. Ovviamente le fasce di prezzo sono le più disparate, questo dipende dalle funzioni maggiori del microonde Crisp stesso, dai materiali in questione, dal marchio, dagli accessori e quant’altro. Possiamo però dire che esistono tre fasce di prezzo:
- una fascia bassa,
- una media,
- una fascia alta.
La prima fascia di prezzo va dai 60 ai 100 euro, mentre la fascia di valore medio può raggiungere i 200 o 250 euro, mentre la fascia più alta raggiunge la vetta di circa 500 o 600 euro. In ogni caso andremo sempre a risparmiare rispetto all’acquisto di un forno tradizionale, più ingombrante e con tempi di cottura decisamente rilassati. Ovviamente dobbiamo tenere sempre a mente che la resa di alcune pietanze non potrà mai essere la stessa, ma che arriva ad alti livelli permettendoci di goderci piatti croccanti, saporiti e sfiziosi.