Un pò di defizioni
Un forno a microonde è un utilissimo elettrodomestico che funziona grazie all’azione di un magnetron, il quale genera un flusso di microonde, cioè onde radio ad alta frequenza. Queste con il loro movimento caotico generano calore colpendo in primis l’interno dei nostri cibi ed offrendoci una cottura uniforme in pochissimo tempo.
Miglior microonde in commercio
Scegliere il migliore non è una cosa immediata e facilissima: è fondamentale capire quale modello riesce ad adattarsi meglio alle nostre esigenze, all’uso che potremmo farne, alla nostra disponibilità economica non mancando di qualità.
Quando nasce il microonde
Possiamo dire che questo geniale elettrodomestico, oggi usato frequentemente, soprattutto all’estero per via della sua efficienza e versatilità, è di invenzione abbastanza recente. Infatti dopo la sua scoperta nel ˋ1945 da attribuire ad un ingegnere, il forno a microonde fu introdotto sul mercato un anno più tardi dall’azienda statunitense Raytheon. Da quel momento è andato a rivestire sempre più importanza nella quotidianità delle famiglie, proprio per la sue peculiarità, tra cui la praticità e i tempi di cottura. Non solo permette di riscaldare, ma anche di scongelare, grigliare, rendendo croccanti all’esterno e morbide e saporite all’interno le nostre pietanze, e in questo caso specifico la nostra carne.
Forno a microonde oppure forno tradizionale?
Capiamo il funzionamento del forno a microonde
Come accennato inzialmente un forno a microonde funziona a partire da un magnetron, il quale in azione genera un flusso di onde radio, dette microonde, all’interno del vano cottura. Queste con il loro movimento producono calore e vanno a colpire, o meglio interagiscono con le molecole di acqua presenti nelle pietanze in cottura. Questo è il motivo per cui l’interno delle nostre pietanze viene cotto prima, esso è la parte più acquosa degli alimenti da cucinare.
Cosa accade alle molecole d’acqua?
Le molecole d’acqua una volta entrate in contatto con le microonde, venendo sollecitate iniziano ad oscillare tra di loro riuscendo a raggiungere più di un mille oscillazioni al secondo. Questa velocità così elevata permette alle particelle di acqua di surriscaldarsi e di raggiungere temperature così tanto alte da permettere ai cibi di cuocersi o di riscaldarsi..
Fasce di prezzo
Il prezzo dei microonde varia molto in base a svariati fattori, uno dei quali riguarda i materiali impiegati nella sua costruzione. Un altro aspetto determinante per il prezzo è rappresentato sicuramente dal marchio, se non dal numero delle modalità di cottura. Possiamo dire che i microonde più economici che appartengono ad una fascia di prezzo che raggiunge circa i 60 euro, possiedono funzioni di cottura basilari, ma non per questo la qualità risulta bassa. Poi abbiamo una fascia intermedia che si aggira tra i 60 e i 200 euro, nella quale possiamo trovare microonde di ottima produzione e con tantissime modalità di cottura, tra cui quella più richiesta: la cottura con il grill. Infine abbiamo un’ultima fascia di prezzo, la quale può raggiungere una somma notevole e ci saprà lasciare a bocca aperta.